PUGLIA - Brindisi - Torre Canne

  • Hotel
  • 2 giorni / 1 notte
  • 4 stelle
  • Come da Programma

Situato nel centro storico di Torre Canne, l'Hotel offre alloggi completi a soli 50 metri dalla spiaggia di sabbia, in una delle più soleggiate località balneari della Puglia.
I dintorni della struttura vantano l'affascinante atmosfera tipica di un antico villaggio italiano. Ricca di tradizioni di pescatori e navigatori, Torre Canne vanta aria pura e natura incontaminata, l'ideale per piacevoli passeggiate sul mare.
Otto mesi all'anno di bel tempo, terme, bagni di fango e l'Hotel stesso sono solo alcune delle attrazioni che rendono questa località una meta speciale e famosa.

Dettagli

L'Hotel dispone di giardino sul tetto con solarium, piscina e bar a bordo piscina, a 50 metri dall'hotel è presente anche una spiaggia privata.
È presente un parrucchiere, la connessione Internet wireless è disponibile nelle aree comuni climatizzate (a pagamento) e il personale poliglotta alla reception, aperta 24 ore su 24, è lieto di fornire il servizio in camera in orari limitati, nonché di custodire gli oggetti di valore nella cassetta di sicurezza. Viene servita una colazione a buffet gratuita.

I raffinati saloni, American-bar, la Sala Meeting, la sala TV, il Roof-Garden coperto e scoperto con piscina al quarto piano, la terrazza solarium, il Ristorante con la tipica cucina regionale ed internazionale completano il moderno complesso alberghiero.
L'animazione è affidata al piano-bar ed a programmazione di serate-party.

A poca distanza e’ possibile usufruire dello Stabilimento Termale, rinomato per le virtu’ terapeutiche delle acque di Torre Canne e dei suoi fanghi naturali.

L'Hotel presenta 87 camere confortevoli dotate di tutti i comfort. Un letto doppio o due letti singoli. Decorazioni nelle tonalità pastello, arredi moderni. Balcone. TV satellitare. Climatizzatore. Minibar. Frigorifero. Articoli da bagno in omaggio. Asciugacapelli. Filodiffusione.

L’albergo dispone anche di mezzi per le escursioni e di giochi per bambini.

E’ possibile visitare, a poca distanza, i caratteristici trulli di Alberobello e della Valle d’Itria, le suggestive Grotte di Castellana, i ruderi archeologici della millenaria Egnathia, il fascino delle Cattedrali romaniche, la ricchezza del Barocco di Lecce e Martina Franca, i misteriosi insediamenti rupestri, l'architettura spontanea della bianca Ostuni, di Cisternino e l’interessante e divertente Zoosafari di Fasano.

Date e prezzi
Prezzo
Incluso/Escluso

I prezzi si intendono a Persona in camera doppia

La quota comprende
- Soggiorno in camera doppia
- Trattamento prescelto

La quota non comprende:

- Tutto ciò non menzionato alla voce "La quota Comprende"

Appunti di Viaggio

CONOSCERE LA PUGLIA
Immersa nel Parco Naturale Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, la località balneare di Torre Canne si affaccia sul mar Adriatico, a circa 8 chilometri da Fasano. Simbolo della località è il faro che illumina a intermittenza la costa. A partire dagli anni ’80 si è ampliata trasformandosi in una vivace località balneare.


Torre Canne vanta spiagge di sabbia finissima e bianca su cui sventola la Bandiera Blu ed è rinomata per le terme dove lasciarsi coccolare dalle virtù terapeutiche della acque sorgive. 

Nelle campagne limitrofe è possibile visitare le masserie fortificate immerse negli uliveti e lo Zoo Safari di Fasano. Torre Canne è anche la patria del Pomodoro Regina, presidio Slow Food che spicca nelle “ramasole” vermiglie che impreziosiscono le case e le masserie.

ITINERARI TURISTICI
CASTEL DEL MONTE
Isolato su di un colle della Murgia Pugliese, sorge Castel del Monte, il più famoso monumento dell' epoca dell' Imperatore Federico II di Svevia. Castel del Monte ha l'unicità della pianta ottagonale al cui centro c'è un cortile ottagonale, si pensa, originariamente occupato da una piscina. Agli angoli del poligono sorgono otto strutture, anch'esse ottagone, che hanno aspetto di torri ma la cui altezza non supera quella del corpo del castello, in lontananza l'edificio ha l'aspetto di una corona.


TRANI
Sulle acque trasparenti e tranquille si affacciano le chiese, i palazzi e i giardini della Città Vecchia che si addentra su una lingua di terra tra la mole del Castello Svevo e il porto. Di fronte al mare, accanto all'altissimo Campanile, si erge la Cattedrale di San Nicola Pellegrino, ed è certo tra le più belle chiese romaniche della regione è fra le più suggestive d'Italia. Comprate anche il famoso vino passito “Moscato di Trani”.


BARI
La visita inizia dal Castello per poi addentrarsi nella Città Vecchia o centro storico, racchiuso da Corso De Tullio che costeggia il porto nuovo, e lungomare Imperatore Augusto.
Proseguendo si arriva alla Cattedrale, la chiesa è romanica e fu dedicata a S. Sabino, all'interno si trova la cripta che conserva nell'altare le reliquie di S. Sabino e l'icona della Madonna Odegitria.
Imponente è la basilica di S. Nicola all'interno giace la cripta sostenuta da 26 colonne con capitelli romanici e bizantini e ospita sotto l'altare la tomba di S. Nicola. Inoltre la basilica accoglie al suo interno il Museo della Basilica di S. Nicola, dove è custodito il prezioso tesoro della chiesa. Continuando la visita dal centro storico si arriva in p.zza Ferrarese. Per lo shopping si termina la visita in Via Sparano, una delle vie commerciali più note.


POLIGNANO A MARE
Polignano sorge sulla sommità di un costone roccioso a picco sul mare, la scogliera è ricca di calette naturali e di grotte marine.
Una volta addentrati nel centro storico il visitatore potrà ammirare numerose terrazze sul mare. Imponente è il Palazzo del Feudatario, la residenza dei signorotti che hanno per anni governato Polignano offrendo allo spettatore tutta l'imponenza della sua facciata.
Nella piazza intitolata a Vittorio Emanuele II, già piazza dell'orologio, così battezzata perché vi sorge il grande orologio, si erge la Chiesa Matrice una delle più antiche ed importanti costruzioni del paese, si fa notare grazie al grande campanile quadrangolare. Fuori dal nucleo storico, c'è un vecchio porto che occupa la grande insenatura chiamata cala Paura, fenomeno naturale di ineguagliabile bellezza.


CASTELLANA GROTTE
La visita nelle grotte inizia con la discesa nel primo immenso cavernone, lungo una facile scalinata. Un lucernario naturale di forma quadrangolare, illumina con la luce del sole la Grave, immenso panteon che da' il via all'escursione sotteranea, mentre subito dopo si entra nella Grotta Nera.
Dalla Grotta Nera si prosegue per il Cavernone dei Monumenti, alto circa 40 metri, nel quale sorgono dal suolo grosse stalagmiti, per entrare nel Corridoio dell'Angelo. Terminata la visita alla grotte, ci si dirige verso il centro storico della città di Castellana ricco di palazzi gentilizi. Interessante la Chiesa Madre ricca di dipinti rinascimentali e barocchi, mentre la Chiesa di S. Francesco d'Assisi, racchiude ricchi altari barocchi. Lasciato il centro storico si procede verso il Convento dei Frati Francescani dove la chiesa annessa e' dedicata alla Madonna della Vetrana, protettrice di Castellana Grotte. Nel Convento si conserva anche un bellissimo Presepe di antica costruzione.


ALBEROBELLO
Alberobello, nota nel mondo per i suoi trulli caratteristiche abitazioni a forma conica, è suddiviso in due rioni: Monti ed Aia Piccola, entrambi Monumento nazionale, patrimonio mondiale riconosciuto dall'UNESCO.
La storia di questa singolare cittadina risale alla seconda metà del XVI secolo, quando i Conti autorizzavano i coloni a costruire a secco le abitazioni di rocce calcaree stratificate, in modo da poter esser distrutte in caso d'ispezione regia, poiché la nascita di un agglomerato urbano esigeva il pagamento del tributo. Nel rione Monti da visitare sono la chiesa di Sant'Antonio, il Trullo Siamese e il Trullo Sovrano a due piani, mentre nell'Aia Piccola è la zona che offre al meglio l'idea del vecchio borgo medievale dove si potranno ammirare notevoli lavori di artigianato, come ad esempio l'arte del ricamo, ed acquistare molti souvenir del luogo.
Da non dimenticare la Casa D'Amore con una epigrafe sulla facciata segno della vittoria degli alberobellesi sul divieto imposto dai Conti di Conversano di non apportare modifiche ai trulli.


MONOPOLI
Da visitare le cripte e i villaggi rupestri di culto. Il Castello Carlo V a Monopoli ha una pianta pentagonale con torri ai vertici e racchiude diversi tesori. Importantissimi dal punto di vista storico-artistico:
La chiesa rupestre di San Nicola de Pinna, fondata alla fine del X secolo dal monopolitano sassone; 
Il Palazzo Palmieri del sec. XVIII. Infine, adiacente ad una piccola chiesa rupestre apulo-greca si erge su una scogliera, abbracciata da due cale, l'Abbazia di santo stefano;
Museo Meo Evoli in una villa settecentesca con antichi vasi, oggetti d'antiquariato e mobili d'epoca.


SELVA DI FASANO
La Selva di Fasano località di villeggiatura famosa per la sua stupenda posizione panoramica detta "balcone d’Italia sull’oriente" da cui si può ammirare anche la valle d’Itria ad ovest e ad est il litorale Adriatico e punteggiato da secolari alberi di ulivo e dalle antiche e caratteristiche costruzioni in pietra, i famosi Trulli. Varie possibilità di svago offre il vicino "ZOO SAFARI", dove si potrà visitare il più grande parco faunistico d'Italia.


Torre Canne è un piccolo centro peschereccio che l'estate si anima fino a trasformarsi in attrezzata e popolata località balneare, per offrire eccellente ospitalità e un magnifico arenile sabbioso.
Torre Canne è anche una rinomata stazione termale con le sorgenti Torricella e Antesana le cui acque sono consumate per la cura delle affezioni del fegato, delle vie biliari e delle forme uricemiche.


MARTINA FRANCA
Passeggiando nella città vecchia, anche senza una precisa meta o un itinerario, è facile scorgere, ad ogni svolta, in ogni vicolo, scorci suggestivi e sempre nuovi, elementi barocchi dalla inaspettata eleganza o dalla genuina semplicità, profumi di antico e di nuovo.
La fontana di piazza Roma molto suggestiva e caratteristica, il centro storico di Martina Franca, dalla singolare bellezza artistica, si presenta quindi al visitatore in uno scenografico di viuzze e incantevoli stradine La Basilica di S. Martino, uno splendido edificio di culto, è una delle più riuscite realizzazioni del singolare barocco martinese, com'è universalmente riconosciuto.
Infine da visitare è anche la chiesa di S. Domenico in elegante stile barocco. Shopping Boutique Massa nella piazza principale con capi firmati italiani. Mercatino dell’antiquariato ogni terza domenica del mese.


OSTUNI
Soprannominata la Città Bianca con il suo borgo medioevale chiamato "terra".
La partenza si effettua da Piazza Libertà, triangolare e spaziosa, dove si affacciano il palazzo del Municipio, la Chiesa di San Francesco, l'Obelisco di Sant'Oronzo e la Chiesa dello Spirito Santo.
Entrando da Porta San Demetrio ci si inoltra nel borgo medioevale con una lunga strada in salita tra archi e pareti bianche di calce.
Si giunge in Via Cattedrale dove si può ammirare la facciata della Chiesa di San Vito Martire attuale museo, qui è conservato il calco di un reperto archeologico di enorme importanza: i resti di una donna con il suo feto risalente a circa venticinquemila anni fa (paleolitico superiore).
Lasciato il museo si procede per Piazza Cattedrale, che offre uno scenario architettonico ed artistico di incomparabile bellezza: la Cattedrale (monumento nazionale), l'Episcopio e la Biblioteca, il ponte in pietra.
In questo itinerario i visitatori hanno la possibilità di degustare prodotti tipici (olio,vino, orecchiette, latticini, dolciumi, fichi secchi, mandorle tostate, confetture e rosoli) ed acquistare pregevoli manifatture artigianali (cesti in vimini, merletti e pizzi, oggetti in legno d'olivo, fischietti e ceramiche), dai numerosi negozietti presenti tra le vie del centro storico. Una particolarità artigianale di questo paese è la lavorazione della creta che prende la forma di fischietti, piccole opere d' arte in terracotta, dai più svariati e stravaganti soggetti.
Mercatino dell'antiquariato, ogni seconda domenica del mese.


GROTTAGLIE
È stata l'abbondanza di argilla nel territorio che ha inizialmente favorito lo sviluppo dell'artigianato, risalente all'età classica e magno-greca.
Da visitare il quartiere delle ceramiche con decine di artigiani della ceramica. Nel centro storico è possibile assistere alla lavorazione di preziosi oggetti forgiati dipinti e cotti nel fedele rispetto della più tradizionale tecnica di lavorazione.
Situati nel centro storico hanno caratteristiche importanti sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista culturale:
Il Castello Episcopio antico Mastio medioevale di fine '400 oggi sede del Museo della Ceramica;La Chiesa Matrice imponente in piazza regina margherita;Il Santuario di S. Francesco De G. dedicato al Santo Patrono ed ospita uno stupendo presepe in pietra risalente al 1530.
Situato nel resto della città il Santuario della Madonna di Mutata (con annessa masseria) costruito in memoria di un evento miracoloso attribuito ad un affresco della Vergine che "mutò posizione". Visitare il quartiere delle ceramiche con decine di artigiani della ceramica.


TARANTO
Di eccezionale bellezza è il Museo archeologico di Taranto che presenta una grande novità': il Salone degli Ori. Una collezione presentata attraverso mostre itineranti in diverse parti del mondo. In particolare tra i gioielli provenienti di Taranto, sono notevoli i diademi a lamina d'oro imitanti foglie di alloro o di quercia.
Oltre agli ori e argenti, una consistente parte del museo di Taranto e' dedicata alle ceramiche, provenienti in gran parte dagli scavi effettuati in città.


BRINDISI
Nel centro storico di Brindisi in piazza Duomo, attiguo all'antico porticato dell'Ospedale dei Cavalieri Gerosolimitani vi è il Museo Archeologico Provinciale intitolato a Francesco Ribezzo, studioso di civiltà messapica. All'interno da visitare la raccolta epigrafica, la collezione statuaria raffigurante togati e loricati e la sezione antiquaria.


LECCE
Nel centro storico di Brindisi in piazza Duomo, attiguo all'antico porticato dell'Ospedale dei Cavalieri Gerosolimitani vi è il Museo Archeologico Provinciale intitolato a Francesco Ribezzo, studioso di civiltà messapica. All'interno da visitare la raccolta epigrafica, la collezione statuaria raffigurante togati e loricati e la sezione antiquaria.


MATERA
Matera è famosa per il suo eccezionale centro storico, in particolare per i suoi rioni più caratteristici, il Sasso "Caveoso" ed il Sasso "Barisano", oggi indicato come I Sassi di Matera, inclusi dall'U.N.E.S.C.O. nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Con il passare dei secoli, le abitazioni del Sasso Caveoso agli estremi margini meridionali sono state usate sempre più come cantine per la produzione e la conservazione del vino. Nella Civita, il più antico nucleo dell’abitato, da visitare sono la Piazza Duomo e i palazzi che vi si affacciano, fra i quali Palazzo Gattini e il Palazzo della curia.

1 Commenti
suadsezgefin3

alle ore 2:15 del 19 luglio

1.0/5.0

Hotel da stile "villa arzilla" e già al momento dell'arrivo si capisce ciò che ci aspetta. l'hotel è situato tra due strette viuzze desolate e malgrado i numerosi adesivi appiccicati sulla vetrata della hall che ne testimoniano la "qualità" la realtà è davvero tutta un'altra cosa. Innanzi tutto il costo del parcheggio per i clienti dell'albergo non rientra nel costo della prenotazione ed è di 6 euro al giorno ( e mi hanno mandato a parcheggiare in un parco giochi a ottocento metri da Hotel). In più in dotazione in spiaggia si hanno un ombrellone e due sdraio perchè se si vuole il lettino lo si paga 3 euro al giorno. L'hotel è un quattro stelle dei tempi di Napoleone...le camere sono misere, il bagno è microscopico e senza finestra e per usare il bidè, per entrarci, bisognerebbe essere senza una gamba. Al ristorante le porzioni sono misere e l'antipasto è composto da sottaceti, pomodori, olive, mais, cipolline, insalata già pronta, carote già pronte per tutti i giorni della settimana (insomma tutta cose o inscatolate o in confezioni da supermercato già pronte). Un quartino di vino tra pranzo e sera per 5 giorni mi è costato 42 euro. Il roof garden è allucinante: una piscina sotto il sole con i lettini intorno e neppure un ombrellone. Il caffè è a pagamento (cioè non incluso nella pensione completa - è gratis solo quello della mattina). La colazione è misera (per un quattro stelle). Ma la cosa allucinante è la cosiddetta "spiaggia dell'hotel". Si esce dall'albergo, si attraversa una stradina, si percorrono una ventina di metri ed ecco ciò che si vede. In sei metri di spiaggia ci sono tre file di ombrelloni e le sdraio praticamente accatastate una sopra l'altra. E quando il primo della fila decide di spostare la sua sdraio per usare l'ombra del suo ombrellone, a catena si devono spostare quelli delle file dietro. Il mio giudizio è sicuramente non superiore 2 e sicuramente non consiglierei a nessuno di andarci.


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